domenica 19 novembre 2017

IV EDIZIONE PREMIO ANTIMAFIA “FRANCESCA SERIO”: PREMIATI I CONIUGI AGOSTINO
















Ieri a Sant’Agata di Militello nella suggestiva cornice del Castello Gallego si è svolta la quarta edizione del premio antimafia “Francesca Serio”. 
Dopo i preganti saluti tutt’altro che rituali del Sindaco di Sant’Agata di Militello, Dott. Carmelo Sottile e dell’Assessore alla cultura, Avv. Melinda Recupero i relatori e l’uditorio hanno avuto modo di riflettere con sincera attenzione e partecipazione sul fenomeno mafioso con uno sguardo tutt’altro che casuale alla realtà nebroidea. In tale chiave pregnanti sono stati gli interventi del dirigente del locale Commissariato di P.S. , Dott. Daniele Manganaro come anche l’apprezzato intervento audio, in diretta,  del ex magistrato Antonio Ingroia e quello dello scrittore Luciano Armeli Iapichino.
La manifestazione voluta e organizzata sin dalla nascita dal Circolo Socialista Nebroideo Indipendente “Italo Carcione” è stata partecipata da un pubblico attento ed ha visto susseguirsi in un crescendo sotto la guida e moderazione di Franco Blandi dell’associazione “URIOS” interventi di spessore come quelli di Giuseppe Foti della FAI, del presidente ANAAM, Linda Grasso, nonché ovviamente del Presidente del Circolo Socialista Nebroideo  Indipendente “Italo Carcione”, prof. Fabio Cannizzaro che ha ricordato in un breve excursus storia e senso dell’iniziativa.
Il premio è stato assegnato quest’anno alla signora Augusta Schiera e al sig. Vincenzo Agostino, genitori del poliziotto Antonino Agostino e suoceri di Ida Castelluccio, massacrati da mano mafiosa il 5 agosto del 1989 a Villagrazia di Carini. 
La cerimonia di premiazione è stata toccante  e per le testimonianze accorate quanto attente dei due premiati e anche perché a premiare la signora Schiera Agostino era presente Angela Manca, anch’essa madre coraggio, di Attilio Manca anche lui caduto per mano mafiosa.
Infine la serata è stata allietata da un breve intermezzo recitato e cantato coordinato dal giornalista ed animatore culturale Nino Vicario e dal contributo musicale di Francesco Guerrera e Salvatore Franchina apprezzatissimo dai presenti.

La manifestazione si è conclusa con un arrivederci  alla prossima edizione.